L'AURA UMANA
Valery Hunt
dell'Ucla (University of
California, Los Angeles) effettua da anni ricerche sull'aura umana.
Utilizza la stessa apparecchiatura che utilizzano i medici della Nasa per
telemonitorare lo stato di salute degli astronauti durante le missioni
nello spazio. La macchina misura la frequenza del campo elettrico del corpo
umano. Le frequenze sono state messe a confronto con chi dichiara di vedere l'aura umana
ad occhio nudo. I risultati sono stati sorprendenti: c'è stata una
perfetta relazione fra frequenze rilevate e colori visti: tonalità sul rosso corrispondono
a frequenze alte e regolari, il corpo è sano. Colori bluastri
corrispondono a frequenze irregolari, basse e
malattia. Per approfondimenti: http://www.somatics.de/HuntStudy.html. Anche in Uk ed in Russia utilizzano
la camera Kirlian per misurare l'aura. Il chirurgo Jessel Kenyon
utilizza la foto kirlian per le sue diagnosi e dichiara di aver
ridotto il margine di errore da quando ne fa uso. Per approfondimenti:
Medical
Journal. Konstantin Korotkof, biofisico
dell'ospedale di S.Pietroburgo utilizza la foto Kirlian per effettuare
autopsie. Il corpo senza vita di chi ha avuto una morte improvvisa
cessa di avere l'aura dopo 72 ore dal decesso contro le 36 di chi è
morto per morte naturale e le oltre 150 di chi si è suicidato.
Per approfondire: Korotkov Research.
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